Urologo Casalnuovo | Dott. Montanaro Vittorino .

La visita urologica ha come obiettivo quello di diagnosticare, escludere o monitorare un disturbo di carattere urologico, tra cui: incontinenza, infezioni e calcolosi delle vie urinarie, disturbi legati alle funzioni sessuali, neoplasie, infezioni genitali maschili e femminili, prostatiti (nell’uomo).
Prenota con il Dott. Vittorino Montanaro
Effettua Studio Privato presso il Centro Morra di Pomigliano d’Arco (Napoli), a pochi km da Casalnuovo
Prenota al numero 081 224 2283
La visita specialistica dall’urologo viene quasi sempre vissuta in modo assai imbarazzante, soprattutto per gli uomini, ma non si tratta di una procedura certo dolorosa e neppure invasiva.
La visita urologica viene generalmente richiesta dal proprio medico di medicina generale per accertare:
- disturbi della minzione (l’atto di espulsione dell’urina)
- infezioni delle vie urinarie (uretra, vescica, ureteri, reni)
- calcolosi delle vie urinarie (uretra, vescica, ureteri, reni)
- disturbi legati alle funzioni degli organi genitali (funzioni sessuali e riproduttive)
- neoplasie (tumori) della prostata nel maschio e altre degli organi dell’apparato urinario maschile e femminile
- ipertrofia prostatica benigna
- prostatiti acute e croniche
- infezioni genitali maschili e femminili
- infertilità di coppia e deficit dell’erezione.
Esame delle urine, uroflussimetria, ecografie dell’apparato urinario/genitale e determinazione del PSA nel sangue sono utili complementi alla visita e vengono eventualmente richiesti dall’urologo che ne valuterà gli esiti successivamente insieme al paziente.
Per un’efficace prevenzione delle malattie della prostata è consigliabile che i maschi di età superiore a 50 anni si sottopongano almeno una volta l’anno a una visita urologica.
Come si svolge la visita?
La visita completa si suddivide in più fasi:
1) Colloquio con lo specialista – La visita inizia con un colloquio con lo specialista durante il quale si raccoglie l’anamnesi del paziente: lo scopo è quello di avere un quadro chiaro della storia clinica, dello stile di vita del soggetto e di eventuali sintomi e patologie. L’urologo prescrive gli esami ematici o valuta eventuali referti già in possesso. Gli esami ematici misurano in particolare il PSA (Antigene Prostatico Specifico) che, malgrado i cambiamenti interpretativi degli ultimi anni, resta un marker importante per un check-up completo.
2) Ecografia vescicale e prostatica – Questo esame si esegue a vescica piena e serve per valutare il volume e le caratteristiche ecografiche della prostata. Spesso, si svolge dopo l’uroflussometria, affinché l’urologo possa valutare l’eventuale presenza di residuo post-minzionale.
3) Uroflussometria – Questo esame si effettua svuotando la vescica in uroflussometro e permette di valutare la spinta vescicale e l’eventuale residuo post-minzionale con una ecografia. La valutazione della spinta vescicale serve per verificare la presenza di ostruzioni prostatiche.
4) Esplorazione dei genitali esterni ed esplorazione rettale – Lo specialista esplora i genitali esterni per escludere la presenza di irritazioni a carico della cute; subito dopo, si esegue l’esplorazione rettale, necessaria per studiare la prostata e le vescicole seminali, palpabili attraverso l’ano. Lo specialista può valutare così forma e volume della prostata. Anche se può incutere un po’ di timore, va ricordato che l’esplorazione rettale è una fase fondamentale della visita urologica e dura, di solito, solo 2-3 minuti.
Come raggiungerci da Casalnuovo:
Parcheggio:
A pochi passi dalla struttura, di fronte alla Caffetteria Leopardi, c’è un grande parcheggio pubblico gratuito ed ombreggiato.