Cura depressione post partum Napoli

cura perla depressione post parto. Consulto terapeutico per aiutare le mamme depresse

La depressione post parto (DDP) colpisce circa il 10% delle neomamme, si manifesta nelle settimane successive al parto e si sviluppa gradualmente nei mesi successivi.

La depressione non deve essere sottovalutata

L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica la depressione come seconda causa al mondo di invalidità permanente. È essenziale riconoscere la depressione come una malattia dell’umore, pertanto equiparabile alle patologie del nostro corpo, che può colpire tutti, a qualsiasi età.

In Italia 5 italiani su 100 ne soffrono e di questi soprattutto le donne, con una percentuale doppia rispetto agli uomini.

Il disagio delle neo mamme può essere passeggero

Molto spesso le aspettative di una gravidanza sono disattese e ci si ritrova a vivere dopo il parto uno stato di malessere psicologico. Tale condizione di disagio interiore interessa circa l’80% delle neomamme e prende il nome di BABY BLUES.

Le cause del baby blues sono molteplici:

  • stress psicofisico causato dal parto
  • cambi ormonali
  • nuovo status: si passa dall’essere figlia all’essere madre
  • ansia legata alla responsabilità del neonato
  • oggettive difficoltà nel prendersi cura del neonato
  • preoccupazione per il proprio aspetto.
Tali sintomi si manifestano subito dopo il parto e sono di natura transitoria, in genere regrediscono spontaneamente entro 2-3 settimane
Se però i sintomi persistono, e si amplificano nei mesi successivi allora si può parlare di sindrome di depressione post parto

La depressione si può curare grazie ad adeguati interventi psicoterapeutici e un corretto impiego di farmaci

In questo caso è opportuno consultare uno specialista e affrontare insieme il caso delicato.
La cura della depressone post partum è soggettiva e ci costruisce a partire da un’esperienza relazionale con lo psicoterapeuta.
Psicologo Napoli: psicologia infantilePsichiatra Napoli Elisabetta BuonaguroGli specialisti in psicoterapia del Centro Morra di Pomigiliano d’Arco (Napoli) sono esperti in cura per la depressione post-partum.
È possibile contattare uno di essi chiamando il numero 081 224 2283

Le conseguenze della depressione post parto

La depressione post partum può interferire con la capacità della neomamma di prendersi cura del suo bambino, pertanto se i sintomi sono invalidanti o persistono, e la madre ha la percezione di poter far del male a se stessa o al bambino è importante chiedere subito l’intervento di uno psicoterapeuta.

I sintomi della depressione post parto

  • mancanza di interesse e sentimenti negativi verso il neonato
  • sensazione di inadeguatezza nei confronti del bambino e paura di fargli del male o di restare da sola con lui
  • sentirsi in colpa o inutili
  • provare un senso di vergogna
  • avere ricorrenti pensieri di morte per lei stessa e per il figlio
  • difficoltà nel dormire o nello stare sveglia
  • mangiare poco o troppo
  • avere sentimenti di rabbia o irritabilità
  • essere irrequieti
  • sentirsi depresso, triste e sopraffatto
  • avere crisi di ansia e di pianto
  • stanchezza cronica e difficolta di concentrazione
  • difficoltà nel prendere decisioni
  • perdita del desiderio sessuale
  • disturbi somatici come mal di testa, mal di stomaco, dolori articolari, dolori muscolari, disturbi digestivi ecc..).

Le cause della depressione post partum

Non possiamo ricondurre la depressione post parto ad una singola causa. ma i fattori elencati possono contribuire ad aggravare la patologia:

  • cambiamenti ormonali: dopo il parto le donne subiscono un forte calo dei livelli di estrogeni e di progesterone
  • sensazione di stanchezza a causa dei ritmi imposti dal bambino
  • familiarità: Le donne con una storia familiare di depressione hanno più probabilità di soffrirne
  • fattori stressanti: la perdita di una persona cara o difficoltà a lavoro che rendono la persona ancora più vulnerabile.
  • fattori sociali: condizioni economiche, l’età, l’inesperienza, la solitudine, i conflitti coniugali e la mancanza di aiuto e sostegno da parte di familiari e amici.

Un consiglio

Un consiglio utile potrebbe essere quello di cercare di prendersi degli spazi personali, e di cercare la collaborazione del partner nell’occuparsi del bambino. Il consulto psicoterapeutico può spingere anche ad una terapia di coppia, che può aiutare a stabilizzare il nuovo equilibrio.