Dieta Vegana Napoli – Centro Morra
Che cos’è la dieta Vegana
La dieta vegana esclude l’assunzione di prodotti animali come carne, pesce, molluschi e crostacei, e tutti i prodotti derivati da animali come le uova, il latte, i formaggi e il miele.
Questo tipo di dieta nasce soprattutto da un’etica che rifiuta lo sfruttamento degli animali a tutti i livelli.
Predilige quindi verdure, frutta, cerali e legumi.
La dieta vegan presenta molte carenze come vitamina b12 , ferro, calcio, zinco e selenio e necessita di integratori alimentari adatti allo scopo.
Perché molti nutrizionisti sono favorevoli a tale regime
È bene chiarire che essere vegani non significa adottare un’alimentazione che causa danni alla salute, è sicuramente un regime nutrizionale che riduce il numero di alimenti disponibili, tali alimenti però possono e devono essere sostituiti con alimenti aventi pari valori nutrizionali.
In realtà nella pratica quotidiana i problemi si hanno con pochi e particolari nutrienti, in primis con la vitamina b12 (ma anche con ferro, calcio, zinco e selenio) che i vegani non mangerebbero in nessun modo se non con integratori (un’alternativa sarebbe quella di fare un’eccezione assumendo un paio di uova a settimana).
Un’altra problematica deriva dalla difficile reperimento di certe proteine e grassi che si trovano in quantità variabili in determinati alimenti vegani.
Un utile consiglio per i vegani
Per i motivi di cui abbiamo parlato sopra, è estremamente consigliabile, almeno nelle fasi iniziali, farsi seguire da un nutrizionista o da un dietologo, anche per riuscire poi a gestire queste problematiche in autonomia.
La Dott.ssa Sarah Petrelli,
Nutrizionista presso il Centro
Morra di Pomigliano (Napoli).
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Le problematiche
- La vitamina B12 si trova in natura solo negli alimenti di origine animale, quindi ti consigliamo di rifornirti di una varietà di cibi che la contengono, così di integratori di B12. A cosa serve la B12? La B12 mantiene le cellule nervose e del sangue sane e contribuisce a formare il DNA. La mancanza di B12, quindi, potrebbe causare stanchezza, debolezza, costipazione, perdita di appetito, perdita di peso, problemi nervosi e la depressione.
- “Il ferro è disponibile in due forme: eme e non-eme. L’eme, che costituisce circa il 40% del ferro negli alimenti di origine animale, è facilmente assorbita dal corpo. La dieta vegana permette di assimilare solo di ferro in forma non-eme che viene meno facilmente assorbito, quindi può essere necessario ingerire ferro se si desidera ottenere lo stesso vantaggio. Buone fonti di ferro per i vegani sono i legumi, i semi di girasole, l’uva secca e scura, le verdure a foglia verde. O gli alimenti ricchi di vitamina C (peperoni, agrumi e broccoli).
- Le proteine sono i mattoni della vita: si scompongono di aminoacidi che promuovono la crescita e la riparazione delle cellule. L’Istituto di Medicina raccomanda che gli adulti acquisiscano almeno 0,8 grammi di proteine al giorno per ogni chilogrammo di massa corporea – che è di circa 54 grammi per una donna di 68 chili. Le migliori fonti di proteine per i vegani sono la soia naturale, le lenticchie, i fagioli.
Regimi più permissivi della dieta Vegan
- latto ovo vegetariani: coloro che non mangiano né carne, né pesce ma mangiano latte, latticini e uova
- latto vegetariani: coloro che non mangiano carne, pesce e uova, ma mangiano latte derivati
- ovo vegetariani: coloro che non mangiano carne, pesce e latticini, ma mangiano le uova
Regimi più restrittivi della dieta Vegana
- crudisti: coloro che mangiano solo verdura cruda
- granivori: coloro che mangiano solo cereali
- fruttariani: coloro che mangiano cibo vegetale tranne tuberi e bulbi come carote, rape, cipolle, patate