Spirometria a Napoli
Cos è la Spirometria?
La spirometria è un comune esame utilizzato dal medico per valutare la gravità dei problemi respiratori di un paziente. Con la spirometria si valuta il funzionamento dei polmoni, misurando la quantità di aria che si inala, che si espira e quanto velocemente si espira.
La spirometria è usata per diagnosticare l’asma, malattia cronica ostruttiva (BPCO) e altre condizioni che riguardano la respirazione. La spirometria può essere effettuata anche periodicamente per verificare se un trattamento per una malattia polmonare cronica sta aiutando il paziente a respirare meglio.
La spirometria può anche essere associata alla valutazione dell’idoneità fisica di uno sportivo, consigliata in questo caso dal cardiologo dello sport.
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Puoi Prenotare
1- Attraverso Whatsapp al numero 3791810919 oppure cliccando sull’iconcina verde in basso a destra.
2- Telefonicamente al numero 0812242283.
Quando fare una spirometria?
L’esame della spirometria, viene consigliato dal medico, quando sospetta che i sintomi del paziente possano essere causati da una malattia polmonare cronica come:
- asma
- bronchite cronica
- enfisema
- fibrosi polmonare.
Se al paziente è già stata diagnosticata una malattia polmonare cronica, la spirometria può essere eseguita periodicamente per controllare il corretto funzionamento dei farmaci e se i problemi respiratori del paziente sono sotto controllo.
Ci sono rischi per l’esame spirometrico?
La spirometria è generalmente un esame privo di rischi. Il paziente può sentirsi a corto di fiato o avvertire vertigini per un momento dopo aver eseguito il test.
Poiché l’esame richiede un certo sforzo fisico, di solito non è consigliato a pazienti che hanno subito un attacco di cuore di recente o se hanno altri problemi cardiaci. Raramente, il test provoca gravi problemi respiratori.
Come prepararsi all’esame della spirometria?
Seguire le istruzioni del medico per quanto riguarda l’uso di farmaci respiratori per via inalatoria o altri farmaci, prima della prova.
La altre raccomandazioni sono le seguenti:
- indossare abiti comodi al fine di non interferire con la capacità di prendere un respiro profondo
- evitare di mangiare abbondantemente prima dell’esame, in modo che sarà più facile respirare.
Cosa aspettarsi dall’esame della spirometria?
L’esame spirometrico richiede di respirare in un tubo collegato a una macchina chiamata spirometro. Prima di fare il test, un infermiere, un tecnico o il medico darà istruzioni specifiche al paziente.
Ascoltare con attenzione le istruzioni e porre domande se qualcosa non è chiaro.
Il corretto svolgimento dell’esame è necessario per ottenere risultati accurati e significativi.
Ecco cosa aspettarsi durante l’esame spirometrico:
- sarete seduti durante la prova
- una molletta verrà messa sul naso per mantenere le narici chiuse.
Il paziente dovrà inspirare ed espirare nel tubo al massimo della sua capacità per diversi secondi. È importante che le labbra creino un sigillo attorno al tubo, in modo che l’aria non fuoriesca.
Quanto tempo dura l’esame?
Il tempo per eseguire l’esame spirometrico è più o meno 20 minuti.
Il paziente dovrà svolgere l’esame almeno tre volte per assicurarsi che i risultati siano relativamente invariati. Se c’è troppa variazione tra i tre risultati, potrebbe essere necessario ripetere il test.
Il valore più alto tra i tre risultati del test viene preso come il risultato finale.
Il medico potrebbe dare al paziente un farmaco per via inalatoria per aprire i polmoni (broncodilatatori) dopo le prime prove del test.
Sarà necessario attendere 15 minuti e poi eseguire un’altra serie di misurazioni. Il medico può in seguito confrontare i risultati delle due misurazioni per vedere se il broncodilatatore ha migliorato il flusso d’aria del paziente.
Risultati
Le misurazioni spirometriche principali sono le seguenti:
- capacità vitale forzata (FVC). Si tratta della più grande quantità di aria che il paziente può espirare con forza dopo aver respirato il più profondamente possibile. Un valore inferiore alla normale FVC indica una respirazione limitata.
- volume espiratorio forzato (FEV-1). Si tratta della quantità di aria che è possibile espellere dai polmoni in un secondo. Questo valore aiuta il medico a valutare la gravità dei problemi respiratori. Un valore inferiore del FEV-1 indica ostacoli più importanti.
Come raggiungerci?
A pochi passi dalla struttura (4minuti a piedi: Google Maps), di fronte alla Caffetteria Leopardi, c’è un grande parcheggio pubblico ed ombreggiato.
